L’aumento delle aspettative di vita e dell’invecchiamento della popolazione ha avuto come conseguenza l’aumento dei soggetti non autosufficienti. In questi anni si è assistito a un allungarsi progressivo delle liste di attesa per poter accedere nelle Case Residenza per Anziani (CRA) comunali e alla presenza sempre più numerosa di persone gravemente non autosufficienti, che nella maggioranza dei casi non possono essere assistite presso le loro abitazioni. Questa situazione ha costretto molte famiglie a rivolgersi a strutture private, con costi molto superiori a quelli previsti per le CRA pubbliche.
Per aiutare le famiglie che sostengono spese in strutture private, per le rette dei propri congiunti che sono già inseriti in graduatoria per una Case Residenza per Anziani (CRA) comunali, Unione delle Terre d’Argine grazie al contributo della Fondazione CR Carpi ha messo in campo il progetto Trame d’argento, grazie al quale si aiutano queste famiglie con contributi economici mensili per la durata di un anno.
Per richiedere i sostegni occorre presentare domanda su apposito modulo, corredato o meno di modello ISEE in corso di validità, presso la sede del Servizio Sociale del comune di residenza. Con ISEE superiore o uguale a 25.000 euro, si riceveranno 300 al mese, tra 25.000 e 10.000 euro il contributo sarà di 400 euro che diventa di 500 euro se L’ISEE è uguale o inferiore a 10.000 euro. I contributi saranno erogati sino a esaurimento dell’intera somma prevista per il progetto che ammonta a 250 mila euro, 200.000 dei quali a carico della Fondazione CR Carpi e 50.000 dell’Unione delle Terre d’Argine.
Il contributo non potrà comunque essere superiore alla differenza tra il costo della retta massima da accreditamento e quello sostenuto mensilmente nella struttura privata.