1843
Nasce la Cassa di Risparmio di Carpi. Il suo fondatore, il Conte Ferdinando Castellani Tarabini, le imprime natura di ente assistenziale e le fa svolgere sia la funzione del collocamento del risparmio che quella assistenziale per i ceti deboli della società carpigiana.
150 ANNI
La banca carpigiana sostiene numerose opere sociali: dagli interventi per ridurre la disoccupazione e il bisogno di abitazioni, durante i primi decenni del ‘900, fino ai più recenti contributi per l’ospedale, il tempio della Sagra, il Duomo e gli enti di promozione sociale.
1991
Inizia la nostra attività, quella della Fondazione CR Carpi, ereditiamo infatti l’impegno per lo sviluppo economico, sociale e civile dell’istituto bancario carpigiano.
La legge Amato del 1990, impone una revisione del sistema bancario italiano e trasforma gli Istituti di Credito Pubblici in Società per Azioni. Questa conversione comporta la separazione dell’attività creditizia da quella di promozione dello sviluppo locale e la conseguente nascita di soggetti indipendenti con attività distinte: quella creditizia è assunta dalla Cassa Risparmio Carpi SpA, quella filantropica dalla Fondazione CR Carpi.
2000-2003
Completiamo la separazione della Fondazione CR Carpi dalla Cassa Risparmio SpA.