Sabato 4 ottobre, il taglio del nastro nel cortile dell’Istituto Sacro Cuore ha chiuso i lavori di ripristino e di consolidamento sismico, finanziati dalla Fondazione. L’intervento ha consentito di intervenire rapidamente su parte degli edifici e di far tornare, quanto prima, gli studenti nelle proprie aule.
Il recupero e il consolidamento sismico degli edifici del complesso Sacro Cuore ha impegnato la Fondazione per 1 milione e 70 mila euro.
Lo stanziamento ha consentito un ampio e capillare intervento sulla struttura che e ha interessato:
- parte degli edifici delle scuola primaria;
- parte degli edifici delle scuole medie;
- i laboratori scolastici;
- le aule delle scuola materna;
- le sezioni del nido;
- i locali del centro giovanile Eden;
- la torre scenica di Palazzo Corso (che alta più di 20 metri incombeva, gravemente danneggiata dal sisma, sullo spazio ricreativo esterno all’asilo).