tragicomic heroes

Shakespeare a Rocambolika

Rocambolika porta un curioso spettacolo per conoscere o riscopre Shakespeare. 10 febbraio, ore 21.00, Auditorium San Rocco. Ingresso gratuito e su prenotazione.

Per avvicinare le nuove generazioni ai grandi classici, Rocambolika, la rassegna teatrale da 0 a 99 anni, ideata dalla Fondazione CR Carpi e offerta alle famiglie del territorio, propone il brillante spettacolo Tragicomic heroes.

Portato in scena da PEM Habitat Teatrali, con ironia e grande originalità, affronta temi importanti come l’amore, l’odio, la gelosia, il potere e il coraggio, attraverso l’attualissimo universo dei personaggi shakespeariani.

Quattro stravaganti creativi sono costretti a progettare un videogioco interattivo che abbia per protagonisti gli eroi delle tragedie del grande drammaturgo inglese. Si tratta di un lavoro che al nostro gruppo non interessa per niente fare, tanto più che quasi nessuno di loro conosce Shakespeare. Lo considerano roba vecchia, superata e per teatri polverosi. Cosa può centrare tutto questo con un videogioco? Durante la lavorazione, i quattro però scopriranno con sorpresa l’attualità del noto autore d’oltremanica. Chi sarebbe oggi Amleto? Come si esprimerebbe la sua incapacità di decidere e prendere in mano la propria vita? Cosa succederebbe a un ragazzo che, come lui, vive solo per soddisfare le aspettative del padre? In che modo oggi Romeo e Giulietta inseguirebbero il loro amore, con i versi di Shakespeare o con gli emoticon? E la violenza di Otello su Desdemona, nonostante siano passati 400 anni, è ancora attuale? La ribellione di Cordelia al padre Re Lear, può rappresentare i tanti conflitti tra padri e figli di oggi?

Il rapporto figli-genitori, l’insicurezza giovanile, l’affermazione dell’io, la capacità di esprimere i propri sentimenti, trovano riscontro in alcune delle più importanti tragedie shakespeariane, in cui i personaggi non appaiono mai banali e vengono sviscerati nella perfezione degli intrecci narrativi dell’autore. Tragicomic heroes utilizza questo patrimonio drammaturgico e attraverso la conoscenza degli eroi del mondo shakespeariano porta a riflettere, emozionarsi e ridere molto. La scelta del linguaggio comico è infatti propedeutica a coinvolgere il giovane pubblico, non ostacolando l’approfondimento più serio e poetico.

Adatto a spettatori dai 10 anni in su, lo spettacolo è gratuito, offerto dalla Fondazione CR Carpi. La prenotazione è obbligatoria e può essere fatta esclusivamente cliccando QUI, a partire da lunedì 5 febbraio.