La struttura fa parte integrante del piano di ricostruzione post sisma di un comune duramente danneggiato, che ha visto distrutti gli spazi culturali e aggregativi. L’edificio, realizzato, finanziato e di proprietà della Fondazione, ospiterà i principali servizi dedicati all’aggregazione culturale e artistica della popolazione giovanile. Nel corpo centrale troverà luogo la biblioteca completa sia di un’area studio dedicata agli studenti, sia di un’attrezzata area multimediale dotata di materiali, postazioni computer e rete wireless. Anche i più piccoli avranno il loro spazio: un angolo morbido con audio libri e giochi didattici, mentre nell’ala est sarà realizzato il centro giovani con sala prove per le band locali. L’ala ovest ospiterà invece una fornita emeroteca e un punto di ristoro, collegati tra loro e affacciati sullo spazio coperto della galleria d’ingresso. L’edificio accoglierà anche l’Ufficio Cultura e la Proloco, entrambi dotati di entrate indipendenti. La vita del nuovo Polo culturale beneficerà della vicinanza della scuola di musica (già in fase di realizzazione): le due strutture, saranno connesse da un percorso pedonale e avranno in comune un giardino verde, al quale sarà possibile accedere dalla biblioteca. La composizione degli spazi favorisce la flessibilità d’uso così da ottimizzare i costi di gestione e i tempi di funzionamento dei servizi. Le soglie che definiscono i diversi ambienti non sono fissi: la biblioteca potrà estendere temporaneamente i propri spazi al centro giovani e viceversa; alcune pareti e arredi mobili consentiranno la creazione di spazi adatti a ogni necessità.

• Biblioteca 370 mq,
• Centro Giovani 125 mq,
• Punto ristoro 79 mq,
• Uffici 44 mq (a cui vanno aggiunte le aree dedicate ai servizi e ai locali tecnici)