approvato documento programmatico 2015

2015: sosteniamo il territorio con 4,5 ML

Le risorse rispondono integralmente ai bisogni più significativi espressi nei vari settori, in particolare in ambito sociale.

Giovedì 30 ottobre, il Consiglio di Indirizzo ha approvato all’unanimità il Documento Programmatico Previsionale 2015, predisposto dal Consiglio di Amministrazione, per definire le linee di intervento del prossimo anno.

Nel documento 2015, la nuova governance esprime un’attenta considerazione del precedente Documento Programmatico Pluriennale 2014-2016, che integra con valutazioni di carattere economico-finanziario, per agevolare un esame puntuale dei dati, stante la perdurante fase di difficoltà macroeconomica che non dà segnali di miglioramento.

Sulla base delle stime sulla redditività e dell’ascolto dei bisogni espressi, si prevede di destinare al territorio, in linea con il DPP pluriennale, 4,7 milioni di Euro per il 2014 e 4,5 milioni di Euro per l’anno 2015. Risorse che consentono di rispondere integralmente ai bisogni più significativi emersi nei settori di operatività, in particolare in ambito sociale.

Il preconsuntivo 2014 quantifica in 9.719.000 euro il risultato della gestione finanziaria, con un avanzo di esercizio stimato intorno ai 7.485.000 Euro. I dividendi incassati risultano di 1.920.000 Euro, mentre gli interessi e i proventi assimilati si stimano in 3.748.000 Euro.

Nel 2014 sono accolte 92 richieste del territorio e sviluppato in proprio 13 iniziative, per un totale di 105 progetti. All’area Salute e attività socialmente rilevanti, sono stati destinati 2.266.470 Euro, pari al 48% del totale; all’area Istruzione, ricerca e sviluppo 1.548.500 Euro (32%), all’area Arte e cultura 940.000 Euro (20%). Tra gli interventi più significativi si segnala, la prosecuzione del bando per il Fondo Anticrisi, la ristrutturazione del Pronto Soccorso, il potenziamento delle strutture sanitarie, gli impegni a favore degli istituti scolastici per far fronte ai danni del sisma, e il sostegno alle attività culturali, inserite in una prospettiva di programmazione sovracomunale. A tali interventi, si aggiungono la realizzazione della Casa della Cultura di Soliera e del Nuovo Polo culturale di Novi, oltre alle attività svolte attraverso le strumentali San Rocco Arte e Cultura e Casa del Volontariato.

Nel documento previsionale 2015, viene riconfermata le priorità individuate negli ultimi anni: alla Salute pubblica e attività di rilevanza sociale sono assegnate il 43% delle risorse, il 40% al settore Istruzione, Ricerca e Sviluppo, e il 17% all’area Arte e Cultura. Dopo gli importanti investimenti per la ristrutturazione e il potenziamento del Pronto Soccorso e le acquisizioni di numerose apparecchiature diagnostiche e terapeutiche, viene rivolta attenzione al sostegno dei servizi sanitari territoriali, per favorire l’avvio di nuove modalità operative attraverso l’istituzione della Casa della Salute. Si prevede di sostenere le proposte dalle associazioni di volontariato e promozione sociale e, in collaborazione con le istituzioni preposte, di sviluppare una più puntuale e mirata definizione degli interventi per i Fondi Anticrisi, privilegiando un’ottica non assistenziale, e per La Casa nella Rete, per contenere il problema degli alloggi delle fasce deboli della popolazione. A questo, si aggiunge l’impegno per la realizzazione di una struttura di Care Residence destinata alla popolazione anziana dell’Unione delle Terre d’Argine. Sul fronte istruzione, s’intende garantire la miglior funzionalità delle strutture scolastiche ed educative del territorio, favorire l’integrazione culturale e sociale degli allievi della scuola dell’obbligo e contribuire al rinnovo e al potenziamento dei laboratori didattici. Nel settore culturale, infine, si privilegia il sostegno e la realizzazione di iniziative in ambito comunale, sovra comunale e provinciale.