open day 2019

Donazioni al Ramazzini

Presentate le acquisizioni tecnologiche del 2018 per l'ospedale carpigiano e festeggiare tutti coloro che hanno contribuito a migliorarne l’offerta di assistenza.

L’Ospedale Ramazzini di Carpi ha aperto le porte ai cittadini per ringraziare coloro che hanno contribuito, con il proprio tempo o attraverso donazioni, a elevare la qualità dell’offerta sanitaria.

È stato possibile osservare da vicino gli ambienti dell’Unità Operativa di Radiologia dove sono installate alcune delle nuove strumentazioni acquisite e incontrare direttamente i professionisti che le utilizzano ogni giorno, mentre uno spazio è stato dedicato alle Associazioni di volontariato e alla presentazione delle loro attività a supporto dell’assistenza.

Sono moltissimi ad aver sostenuto l’Ospedale di Carpi: accanto a Fondazione CR Carpi, tra i donatori si contano diverse Associazioni di Volontariato, ma anche privati cittadini e aziende che hanno voluto contribuire al miglioramento dell’assistenza nel “loro” Ospedale.

“La Fondazione CR Carpi continua la sua lunga azione di sostegno al Ramazzini – sottolinea il presidente Corrado Faglioni -. Agli oltre 9 milioni di euro stanziati in 25 anni di attività, per impianti e nuovi reparti, si aggiungono 11 nuove attrezzature, alcune già in funzione e altre d’imminente arrivo, frutto di un’attività di coordinamento costante tra la Fondazione e l’Azienda USL di Modena, per garantire una coerente e ampia qualificazione tecnologica dell’ospedale di Carpi. Le attrezzature acquisite con le risorse della Fondazione si riferiscono a contributi passati per un valore complessivo di circa 550mila euro e saranno seguite a breve dalle ulteriori dotazioni che fanno capo alle risorse che la Fondazione ha stanziato per il 2019”.

Attraverso il contributo erogato nel 2018 dalla Fondazione CR Carpi e finalizzato all’innovazione tecnologica multidisciplinare dei percorsi di diagnosi e cura sul territorio, è stato possibile installare un sistema radiologico mobile che consente l’indagine direttamente in Sala operatoria, mentre è in corso di acquisizione un altro sistema mobile per la Cardiologia, per facilitare l’impianto di pacemaker e defibrillatori; due nuovi ecografi portatili completi di sonde per la Nefrologia e l’Urologia; infine cinque ventilatori polmonari per Medicina, Cardiologia e Pronto Soccorso. A completamento delle precedenti erogazioni è stato acquisito dall’Azienda USL per la Radiologia un sistema con tavolo mobile telecomandato che consente di posizionare il paziente in funzione della proiezione radiologica e sono state completate le attrezzature dell’ecobiometro per l’Oculistica.

Sono stati inoltre acquisiti, grazie ad AMO, un sistema di mammografia digitale 2D predisposto per tomosintesi, un elettrobisturi con carrello, un software la fusione di immagine ecografica e risonanza magnetica, arredi e due pompe a infusione per gli ambulatori dell’Oncologia; un videogastroscopio, e videoduodenoscopio per l’Endoscopia e un’apparecchiatura a supporto della Sala operatoria. Per l’Endocrinologia, grazie ad APT si è proceduto all’acquisizione di un ulteriore ecografo, mentre è stato donato da Rotary Club un holter pressorio per la Medicina; grazie a Lions Club Carpi “A. Pio” l’Azienda sanitaria ha acquistato un’auto utilizzata per i servizi domiciliari, e grazie a Figurella Carpi una ulteriore cuffia per lo scalp cooler a supporto delle terapie oncologiche. Vari contributi sono stati destinati, infine, ad arredi ed altre strumentazioni tecnologiche a supporto dell’attività dei reparti ospedalieri – in particolare per Pediatria e Diabetologia – e l’Assistenza domiciliare.

Un ringraziamento molto speciale è andato alle le Associazioni che donano il loro tempo all’Ospedale di Carpi con il prezioso affiancamento dei volontari. Tra queste AMO, ADICA, ALICe, APT, AVO.