L’intera programmazione della futura attività è improntata a garantire nel tempo un’adeguata disponibilità delle risorse da destinare al territorio e una tutela del patrimonio. In quest’ottica, si colloca il ricorso equilibrato ai fondi per l’attività istituzionale, il contenimento degli impegni per i progetti pluriennali e la valorizzazione degli interventi realizzati con le risorse patrimoniali (Auditorium San Rocco, Casa del Volontariato, Polo culturale di Novi di Modena e Centro polifunzionale di Soliera).
Le risorse accantonate nei Fondi per le attività di sostegno territoriale ammontano a oltre 13 milioni di Euro, a garanzia della capacità di erogare della Fondazione, che vi farà ricorso in maniera contenuta, con un impatto non superiore ai 5 milioni di euro, per il 2017, e con una tendenza decrescente, nel triennio, in un’ottica di sostenibilità e di tutela del patrimonio nel tempo.
La quota massima dei progetti pluriennali è stata inoltre fissata al 40% delle erogazioni, e al 15% quella dei progetti di realizzazione diretta da parte della Fondazione.
Considerato il perdurare di scenari economico finanziari incerti e fortemente altalenanti, la Fondazione CR Carpi ha introdotto specifici indicatori gestionali per orientare la propria attività. Parametri di riferimento su redditività media patrimoniale, gestione extra finanziaria, avanzo dell’esercizio, accantonamenti ed erogazioni, entro i quali operare per il prossimo triennio, e che consentiranno sia un monitoraggio costante che una verifica puntuale sui risultati attesi.
L’attività futura vede infine l’accordo con il Ministero dell’Economia e delle Finanze ad accantonare almeno il 15% degli avanzi di esercizio, per ricostruire, in ottica ventennale, la Riserva usata per far fronte alla svalutazione dei titoli detenuti in Banco Popolare, che ha consentito l’allineamento del valore del patrimonio alle quotazioni reali.
L’ATTIVITÀ DI SOSTEGNO 2017
L’ammontare delle risorse messe a disposizione del territorio è confermato in 4,5 milioni di Euro. L’importo, in linea con i precedenti esercizi, è stato definito a seguito dell’ampia attività di ascolto e di analisi condotta con i rappresentanti delle principali istituzioni del territorio e con l’ausilio di consultazioni online rivolte a tutti i soggetti interessati, oltre che dall’analisi degli interventi realizzati nel triennio precedente.
Dalla quale risulta che l’importo delle erogazioni che non è stato possibile liquidare, perché il beneficiario non ha realizzato o concluso il progetto per il quale aveva ricevuto i finanziamenti, risulta di oltre 4 milioni di Euro, rendendo opportuna un verifica dello stato di avanzamento dei progetti, e provvedendo, quando necessario, alla revoca delle risorse assegnate e non utilizzate, al fine di renderle nuovamente disponibili.
La principale area d’intervento 2017 della Fondazione sarà quella dell’Istruzione, ricerca e sviluppo, che concentra su di sé oltre il 46% delle risorse, con 2.070.000 milioni di Euro assegnati, e che raggruppa al suo interno i settori: istruzione e formazione (1.570.000 Euro), sviluppo locale (400.000 Euro) e attività sportiva (100.000 Euro). Segue l’area Arte, cultura e ambiente, che raccoglie il 28,8% delle risorse pari a 1 milione e 300 mila Euro, e l’area Salute pubblica e attività di rilevanza sociale con 1 milione 130 mila Euro, il 25,2% degli aiuti.
I PROGETTI
Tra gli interventi più significativi nel settore Educazione, istruzione e formazione, si colloca l’adesione della Fondazione al Fondo nazionale per le povertà educative; la realizzazione di un centro di simulazione medica avanzata presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia; e il Centro di accoglienza e ospitalità, presso la Parrocchia di Sant’Antonio in Mercadello, gestito della Diocesi di Carpi. Oltre al sostegno dei progetti presentati dal Patto per la scuola.
Il settore Sviluppo locale vede la prosecuzione del progetto Carpi Fashion System, a promozione del settore tessile abbigliamento del territorio.
Nel settore Volontariato filantropia e beneficenza è confermato il sostegno all’attività della Fondazione Casa del Volontariato.
Nel settore Arte, attività e beni culturali è compresa l’importante assegnazione pluriennale per la ristrutturazione e la valorizzazione del Torrione degli Spagnoli, che impegnerà la Fondazione per 2.500.000 Euro complessivi, con conclusione nell’esercizio 2020. È inoltre confermato il sostegno alle attività culturali inserite nella programmazione coordinata dell’Amministrazione comunale di Carpi, della Fondazione Campori di Soliera e della Pro loco Boccaletti di Novi, oltre alla partecipazione a eventi quali Festivalfilosofia e Festa del Racconto.