Care Residence al via

L’intervento comprende due centri diurni e 14 appartamenti per un costo complessivo di 4,3 milioni di euro, 900 dei quali con contributo Fondazione CR Carpi.

È partito l’iter per realizzare un nuovo Polo Anziani via Nuova Ponente.

Il progetto prevede la realizzazione di un’area costituita da due Centri Diurni per 20 posti ciascuno (per un totale di 40 posti, e che sostituiranno altre due strutture simili già esistenti) con servizi per anziani siti al piano terra e di 14 appartamenti protetti (care residence), autonomi ma collegati ai servizi in risposta ai bisogni della popolazione fragile e anziana, siti al piano primo e secondo. 4 di questi 14 sono dedicati al Dopo di Noi per le persone con handicap.

Lo stanziamento totale per il progetto è di 4 milioni e 300 mila euro, che vedono contributi di 900.000 euro da parte della Fondazione CR Carpi, di 431.433 euro da parte della Croce Rossa Italiana, di 232.175 euro dalla Regione per danni da sisma 2012, di 263.782 euro per un trasferimento dall’ASP Terre d’Argine e infine di 200.000 euro per la permuta di un’area nella frazione di Cortile. I restanti 2 milioni e 272.609 euro sono risorse del Comune.

La posa della prima pietra è prevista per il mese di aprile, dopo lo spostamento della condotta dell’acquedotto che attraversa l’area da sud a nord e la demolizione dei vecchi fabbricati.

L’intervento è stato progettato dal Servizio Lavori pubblici del Comune di Carpi in collaborazione con la società di ingegneria Enerplan per quanto riguarda la parte strutturale e impiantistica. La direzione dei lavori è totalmente a cura del Servizi Lavori pubblici.

Il Care residence è dedicato principalmente agli anziani a vita sola o con rete familiare debole ma ancora inseriti nella vita sociale cittadina e che a Carpi si stima siano oltre 4 mila. Il tutto a poche centinaia di metri dalla futura Casa della Salute, vicino agli Orti per anziani, in una zona di pregio e dotata di tanto verde, adiacente al futuro Parco della Cappuccina.

I lavori dovrebbero terminare entro il 2020.