presentazione centro studi paolo borsellino

Presentiamo il Centro Paolo Borsellino

Il Centro studi Paolo Borsellino si presenta alla città, lunedì 14 marzo, ore 20.45, Auditorium San Rocco. Alla presenza di Rita Borsellino, Massimo Mezzetti e Vito Zincani.

Il Centro studi Paolo Borsellino si presenta alla città, lunedì 14 marzo alle ore 20.45 presso  l’Auditorium San Rocco di Carpi. Un incontro alla presenza di Rita Borsellino, Massimo Mezzetti e Vito Zincani.

Dopo i saluti istituzionali della presidente dell’Unione Terre d’Argine, Luisa Turci, sindaco di Novi di Modena, ospiti della serata saranno la Presidente del Centro studi, Rita Borsellino, l’assessore regionale alle Politiche per la legalità, Massimo Mezzetti, e il già sostituto procuratore generale della Repubblica di Bologna, procuratore capo della Repubblica a Modena, Vito Zincani.

Da alcuni mesi, come Fondazione, abbiamo avviato una collaborazione che presto porterà a Carpi, la prima sede del Centro, in Italia, al di fuori di Palermo, con il suo portato di attività didattica nei confronti del mondo scolastico e di approfondimento verso la comunità più ampia.

L’incontro sarà pertanto l’occasione per presentare alla cittadinanza l’attività condotta dal Centro per la diffusione della cultura della legalità, in particolare sui minori, oltre a discute di misure di contrasto all’illegalità sul territorio, a partire dal processo Aemilia sino all’illustrazione delle politiche regionali volte ad arginare il fenomeno della criminalità organizzata.

La mattina del giorno seguente, martedì 15 marzo, Rita Borsellino incontrerà poi i rappresentati del Patto per la Scuola, per iniziare a identificare concrete modalità d’azione coordinata.

“Questa serata – commenta il Presidente della Fondazione CR Carpi Giuseppe Schena – rappresenta, dopo la firma del protocollo d’intesa tra Fondazione e Centro studi, un primo passo per iniziare il percorso di avvicinamento del Centro stesso al nostro territorio. Sebbene, infatti, il cuore dell’attività di Rita Borsellino e dei suoi collaboratori resti in Sicilia, la volontà è quella di costruire sinergie con il territorio delle Terre d’Argine e non solo, contribuendo, tramite iniziative, ricerche e raccolta di documentazione, ad aumentare quel know-how fondamentale per far fronte al fenomeno del radicamento mafioso, purtroppo sempre più pervasivo anche nella realtà emiliana.”

“Il Centro studi – commenta Rita Borsellino – nasce proprio in reazione alla azione distruttiva messa in atto dalle mafie, con l’intento di reagire in maniera costruttiva nel tessuto democratico della società. Nell’ambito della mission di sviluppo sul territorio nazionale del Centro studi Paolo Borsellino, la collaborazione con la Fondazione CR di Carpi rappresenta il primo importantissimo intreccio solidale per contribuire, insieme ai percorsi che già operano sul territorio, alla diffusione di una cultura educativa mirata a costruire una società di giustizia. E’ proprio ispirandosi e raccogliendo l’eredità che ci ha lasciato mio fratello Paolo, che abbiamo individuato nell’educazione un fattore strategico di crescita civica e culturale della società, premessa necessaria al superamento della subcultura mafiosa. Riteniamo che proprio a scuola, attraverso l’impegno formativo dei docenti e la promozione di una cultura della legalità, sia possibile costruire le premesse necessarie a contrastare i fenomeni mafiosi.”

Altre informazioni su: www.centropaoloborsellino.com e le pagine Facebook Fondazione CR Carpi e Centro Studi Paolo Borsellino.